Spagna On The Road è stato un tour che ci ha portato per 23 giorni di viaggio attraverso la Spagna più vera: 21 tappe da Madrid fino a toccare Tarifa.

Sponsor di questo grande viaggio Ford Italia: a bordo di una Ford C-Max abbiamo percorso oltre 2.600 km, raggiunto Cadiz, Jerez de la Frontera, ma anche Cartagena e Murcia; tappe non sempre conosciutissime come le meglio note Valencia, Granada e Cordoba.

Ogni giorno era con noi il nostro fedelissimo MK293A3-A0RC2 ma anche il nostro monopiede Manfrotto, utilizzato essenzialmente per fare video. Con la loro comoda custodia, riuscivamo a trasportare entrambi portandoli in spalla.

In quasi tutte le città abbiamo trascorso almeno una notte (dove la città lo richiedeva, per bellezza o caratteristiche, anche più di una). Quello che ci ha incantato di più è stato vedere dal nostro finestrino come cambiassero i paesaggi, come nel giro di 100km, o anche meno la natura cambiasse colore, le montagne si assottigliassero o diventassero deserto: ad Almeria si trova l’unico deserto in Europa e noi l’abbiamo attraversato! Come due veri esploratori ci sentivamo piccolissimi in mezzo… al nulla!

Tra guide e cartine stradali, tra insegne e il nostro navigatore che parlava solamente spagnolo siamo arrivati laddove fino a qualche anno fa sono stati girati i maggiori film western sia europei che americani. Qui hanno girato “Indiana Jones”, per esempio, ma anche gli storici “Il bello, il brutto e il cattivo” e “Per qualche dollaro in più”.

Durante il viaggio la parte più difficile è stata… Rispettare le tappe. Un viaggio on the road sembra facile da organizzare in realtà comporta sempre tantissimi imprevisti, decisioni da prendere sul momento. Anche quando un posto ci piaceva più degli altri, come è stato per noi Costa de la Luz , e avremmo voluto fermarci qualche giorno in più, non potevamo farlo, perché le altre tappe chiamavano e dovevamo proseguire. In questo caso la decisione di ripartire era sempre un po’ sofferta.

Per quanto riguarda invece la Spagna in sé ci siamo ancora una volta resi conto dell’accoglienza e della vitalità degli spagnoli. Qui la gente è aperta e ospitale, sempre pronta a fare due chiacchiere o a scambiare un saluto, una bellezza di realtà.

Nel nostro Spagna On The Road ci hanno sorpreso le abitudini e i modi di fare delle persone, a partire dalla colazione ad esempio: mentre nel sud della Spagna è molto economica ma anche povera con tostada e cortado, caffè e pane e burro, al nord le colazioni erano già più importanti, più piene e anche più costose.

I panorami ci hanno incredibilmente colpito: sia i panorami delle città, come quello di Madrid, il più classico dalla Terrazza delle Belle Arti, fino alla Città delle Arti e della Scienza di Valencia, ma anche quelli più poveri, come il deserto di Almeria o la Cattedrale assolata di Murcia. I colori del tramonto erano così intensi che era un piacere fermarsi a fine giornata per montare il nostro treppiede, prepararsi allo scatto e… portare a casa con noi un po’ della Spagna.

Federica e Giuseppe

Federica e Giuseppe sono i Travel Blogger  di Borghiamo che con il progetto Spagna On The Road hanno percorso 2600 km per conoscere e far conoscere nel loro blog una Spagna diversa dalle solite. Tutte le foto del post sono state fatte con una Canon 60D e un Treppiedi Manfrotto Serie 290.