29.04.2014

Dare la caccia alle cascate in Wisconsin

29.04.2014

Dare la caccia alle cascate in Wisconsin

Un’avventura per osservare un fenomeno naturale che incute un timore reverenziale in Wisconsin.

Fino a un paio di mesi fa ignoravo completamente l’incredibile interesse nei confronti di alcune caverne ghiacciate in Wisconsin, un interesse che stava lentamente raggiungendo proporzioni monumentali. Non avevo mai nemmeno sentito parlare di un parco nazionale conosciuto come Apostle Islands.

Alcune settimane dopo, mi sono recato lì appositamente per visitare il parco e capire in prima persona il motivo dell’attenzione generale. Quando ho finalmente avvistato le caverne ghiacciate, sono rimasto colpito dalle fitte stalattiti, dalle loro formazioni contemporaneamente pacifiche, belle e incredibilmente pericolose. Anche se indossavo cinque strati di vestiti sul busto e tre sulle gambe per affrontare la gelida temperatura di – 18° C, potevo avvertire il mio cuore battere veloce contro la giacca e il mio corpo fremere di eccitazione.

La bellezza delle caverne ghiacciate era indicibile. Si può dire che c’entri la magia: infatti questo fenomeno naturale si può vedere solo quando il ghiaccio sul lago è abbastanza spesso da permettere ai visitatori di attraversarlo (l’ultima volta che queste grotte sono state ritenute sicure è stato 5 anni fa, nel 2009). Nell’inverno del 2014 sono stati pubblicati molti articoli e molte fotografie che ritraevano la bellezza del luogo, incoraggiando altri a visitarlo.

Se si presentasse questa opportunità in futuro (dipende dalle condizioni meteorologiche dei prossimi anni), vi consiglio vivamente di intraprendere questo viaggio. Se decidete di visitare questi luoghi, ricordate che sono meno affollati durante i giorni infrasettimanali e alla sera, quando potrete assistere a un tramonto indimenticabile.

Zach Glassman

Zach è figlio di uno scrittore di viaggi e di una madre che ama girare il mondo, che si sono incontrati su un bus in Guatemala, ed è cresciuto seguendo il padre nell’America centrale. Più di recente, ha vissuto tre anni tra Pechino e Hong Kong, il che gli ha permesso di esplorare il Pacifico e l’Australia.
Come poliglotta, Zach considera la conoscenza della lingua uno dei più grandi vantaggi di un viaggiatore, ed è sempre pronto a ricorrere al linguaggio locale per immergersi in una nuova cultura. Come fotografo, ha lavorato sia con professionisti che con non professionisti in molti angoli della Terra.

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