La fotografia mobile, basata su smartphone dalle specifiche tecniche sempre più avanzate, nasce a colori, e a chi si accosta alla fotografia il bianco e nero spesso suscita immagini del passato, dei primordi della fotografia, quando il colore non era un’opzione, oppure di uno stile fotografico “classico” e un po’ impolverato; ma allora perché molti maestri della fotografia mobile scattano (alcuni esclusivamente) in questo modo?
Quando si toglie il colore da un’immagine la si semplifica estremamente: tolto il colore restano forme, linee, luce ed ombra; un’immagine semplice è più facilmente comprensibile anche alla prima occhiata e solitamente ha un maggiore impatto su chi guarda.
Per sperimentarlo provate a prendere delle foto a colori che avete già scattato e a trasformarle in bianco e nero – potete farlo con un app gratuita come Snapseed di Google o sull’iPhone con le funzioni native di edit; non tutte le foto a colori renderanno meglio in bianco e nero, ma alcune tipologie si prestano meglio:
Foto che contengono linee e forme geometriche
Linee, prospettive, geometrie vengono esaltate dalla semplicità del bianco e nero, che si presta molto bene alla fotografia architetturale.
Foto che contengono texture
Cos’è una texture? La traduzione letterale in italiano è “struttura” o “tessitura”; all’interno di un’immagine è un motivo tridimensionale come la trama di un tessuto o la superficie rugosa di un muro. In questa foto la superficie di foglie, spogliata dal colore, esprime una sensazione tattile quasi vellutata.
Foto che presentano forti contrasti
Quando in una foto il contrasto tra luce e ombre è l’elemento più importante, il bianco e nero può dare una marcia in più e rendere più drammatico lo scatto. In una silhouette come quella di questa foto l’effetto è ancora più accentuato.
Foto che contengono cieli nuvolosi
Le nuvole, opportunamente contrastate e magari con l’utilizzo di un filtro rosso, possono diventare più drammatiche e incisive di quanto appaiano in una foto a colori.
Foto realizzate in scarse condizioni di luce
Il sensore di un smartphone può essere un po’in difficoltà con poca luce, e presentare delle dominanti sgradevoli (es. aloni giallastri); il bianco e nero permette di rendere un foto in notturna in modo più pulito e chiaro.
App per scatto e edit in bianco e nero
Ci sono parecchie app per iPhone che permettono di scattare in bianco e nero e di applicare degli effetti di base; la maggior parte, oltre a permettere di scattare vedendo già la resa monocroma dell’immagine, permettono di applicare in modo digitale i filtri per bianco e nero.
Ci sono 4 filtri colorati che vengono usati comunemente nella fotografia in bianco e nero – giallo, rosso, arancio e verde. Ognuno lascia passare il proprio colore e scurisce gli altri in grado diverso; per esempio un filtro rosso lascerà passare la luce rossa ma bloccherà quelle verde e blu. Questo si riflette in tonalità di grigio più chiare o più scure.
Filtro Giallo
Permette di far risaltare le nuvole scurendo il blu del cielo e rende più definite foto scattate nella foschia o nella nebbia.
Aiuta a differenziare i colori delle foglie e rende I toni della pelle più naturali.
Filtro Rosso
Crea effetti drammatici e accesi, i cieli blu diventano neri, come in tempesta. L’effetto è forte a aumenta grandemente il contrasto, ma può risultare in alcuni casi troppo aggressivo.
Filtro Arancio
È una via di mezzo tra il filtro giallo e quello rosso, aumenta il contrasto ma in modo meno drammatico del rosso. Nei ritratti nasconde irregolarità della pelle come lentiggini e macchie.
Filtro Verde
Si usa soprattutto per fotografare fogliame e natura; schiarisce le foglie e aumenta il contrasto coi fiori. Nei paesaggi fa risaltare alberi e prati.
È un potente e versatile foto editor, una app da cui passano tutte le mie foto; la sezione black & white trasforma la foto scattata in bianco e nero permettendo di regolare luminosità e contrasto, di applicare i quattro filtri colorati e di scegliere la “grana” della pellicola.
Si tratta di una app dall’interfaccia intuitiva, che permette di trasformare la foto in varie monocromie applicando delle vignettature personalizzabili e una regolazione fine dell’illuminazione.
Permette di scattare vedendo già prima dello scatto l’immagine in bianco e nero e l’effetto della regolazione di contrasto, luminosità e dei filtri (che sono regolabili in intensità). Adatta a chi vuole costruire il suo scatto già in bianco e nero in semplicità.
Una delle app di scatto in bianco e nero più ricche di opzioni; l’interfaccia un po’essenziale permette di applicare regolazioni, filtri e grana in tempo reale. Consigliata a chi studia a lungo i suoi scatti.
Spero che questo articolo vi aiuti a scoprire la fotografia mobile in bianco e nero, sia come opportunità per far rendere al meglio uno scatto che a colori non funziona, sia come punto di vista del mondo, con la sua semplicità ed efficacia.
Davide Capponi
Davide Capponi è un fotografo appassionato di fotografia mobile e di editing; le sue opere sono state esposte in Italia e all’estero, e pubblicate su quotidiani e periodici italiani. È membro fondatore del New Era Museum neweramuseum.org. Potete mettervi in contatto con Davide sul suo blog davidecapponi.com, su Instagram instagram.com/rubicorno, su Facebook www.facebook.com/davidecapponi.iphoneography e su Twittertwitter.com/Rubicorno.